Abstract
Relativamente alle migrazioni, due concetti si dimostrano tanto incontestabili quanto importanti da considerare: si tratta di fenomeni che esistono da sempre e che rappresentano un aspetto integrante degli esseri umani; la globalizzazione favorisce la comunicazione e gli spostamenti tra paesi e continenti, contribuendo così a incrementare il numero dei migranti che, tra il 2000 ed il 2020, è passato da 150 a 272 milioni (IOM 2020). Questo significa, in sostanza, che molto probabilmente le migrazioni continueranno a essere parte della nostra esistenza e, indipendentemente da qualsivoglia ideologia, trovare approcci funzionali a una gestione efficace di tale fenomeno è nell’interesse di ogni nazione e di ogni individuo. L’obiettivo di questo paper consiste nel fare luce su come e quanto l’utilizzo dell’approccio sistemico possa dimostrarsi vincente per la prevenzione e la gestione di una serie di criticità connesse ai flussi migratori, nonché per lo sviluppo di politiche volte a rendere le società nel loro complesso più resilienti, inclusive ed intelligenti. La Teoria dei Sistemi costituisce un ponte tra scienza e società, e si dimostra essere uno strumento incredibile non solo per l’analisi e la risoluzione dei problemi, ma anche per lo sviluppo di nuove strategie di gestione dei meccanismi di organizzazione e di interazione umana, potenzialmente in ogni contesto.