Abstract
La recente elezione di Jair Bolsonaro come Presidente del Brasile solleva una serie di dubbi sul futuro dello Stato costituzionale nel paese. Queste preoccupazioni derivano da sue precedenti prese di posizione rese note in passato o durante la campagna elettorale. Su diversi temi, Bolsonaro ha espresso posizioni incompatibili con i fondamenti dello Stato costituzionale, specialmente sotto il profilo dei diritti fondamentali e della loro tutela. Questo contributo dà particolare rilievo a quelle tematiche che, con ogni probabilità, saranno quelle più interessate come l'ambiente, la sicurezza pubblica, la politica estera e i diritti sociali. Il paper ha per obiettivo di discutere i rischi che lo Stato costituzionale brasiliano sta affrontando e si troverà ad affrontare in futuro. Da questo punto di vista, porta l'attenzione sulle sfide che i giuristi dovranno affrontare in questa nuova fase. L'analisi assume come punto di riferimento il quadro normativo della Costituzione brasiliana del 1988. Si basa sulle informazioni disponibili sui media relativamente alle idee di Bolsonaro e dei suoi sostenitori, sul suo programma di governo e sui suoi primi atti come Presidente.