Abstract
Il presente contributo propone di descrivere come, all’interno di un Corso progettuale in design del prodotto, venga affrontato il tema delle migrazioni a partire dall’analisi delle principali tappe che contraddistinguono il percorso di profughi e rifugiati, dalla partenza fino all’arrivo e alla permanenza nel paese ospitante. L’articolo verte, in particolar modo, sulla disamina di due principali metodologie di design: il pensiero laterale e il design thinking, che vengono utilizzate durante tutto lo svolgimento del progetto. A supporto dei commenti metodologici, verranno illustrati due tra i sette progetti nati all’interno del Corso: Grab.m e Kala, che si concentrano rispettivamente sul tema della traversata in mare e su quello dell’integrazione culturale.
Keywords
Migranti Metodologie di design Design del prodotto Design per l’innovazione sociale Progetti per l’inclusione