Developing an intercultural value-based dialogue

Abstract

La coesistenza e l'inclusione pacifica non dipendono esclusivamente dalla disponibilità di beni e sistemi di welfare, ma principalmente da valori culturali condivisi. Per costruire valori condivisi, proponiamo un nuovo concetto, il degno ("the worthy"), come fattore di attrazione del valore. Un dialogo basato sul valore inizia dal far parlare tra loro tutti i "degni" ("worthies") in modo che ogni attore possa entrare nel punto di vista degli altri per ottenere, in seguito, una condivisione di valori. Partendo dai degni, delineiamo il percorso di un modello integrativo innovativo: salvaguardare alcune caratteristiche della "diversità" (multiculturalismo) e costruire alcune "somiglianze" (interculturalità). Grazie a queste somiglianze / differenze, sia i migranti, sia i gruppi etnici e autoctoni assorbono qualcosa delle credenze e dei valori degli altri e allo stesso tempo acquisiscono consapevolezza sulla complementarietà e interdipendenza con gli altri, il nucleo di una mente di diversità e l'esigenza di gestire i conflitti. In questo modo, ogni attore abbraccia una rete sempre più ampia (legando i legami) senza perdere la propria identità e appartenenza. Infine, questo documento suggerisce modi operativi che coinvolgono, come cambia-gioco di una società "fattibile", servizi scolastici e sociali da una parte, e entità locali, politiche e la società civile, dall'altra parte (democrazia deliberativa).

 
 
 

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