Abstract
C'è così tanta ipocrisia e un'analisi così confusa su ciò che sta accadendo in Libia che difficilmente si sa da dove cominciare. L'aspetto più trascurato della situazione è la profonda divisione nel mondo rimasto. Molti hanno lasciato gli stati dell'America Latina, e in particolare il Venezuela, sono increduli nel loro sostegno al colonnello Gheddafi. Ma i portavoce del mondo lasciato in Medio Oriente, in Asia, in Africa, in Europa e in realtà in Nord America, decisamente non sono d'accordo.
L'analisi di Hugo Chavez sembra concentrarsi principalmente, anzi esclusivamente, sul fatto che gli Stati Uniti e l'Europa occidentale hanno lanciato minacce e condanne al regime di Gheddafi. Gheddafi, Chavez e alcuni altri insistono sul fatto che il mondo occidentale voglia invadere la Libia e "rubare" il petrolio della Libia. L'intera analisi perde completamente ciò che è successo e riflette male sul giudizio di Chavez - e in effetti sulla sua reputazione con il resto del mondo. [...]