Abstract
Di Viareggio, Franco Marioni aveva conservato l’adeguata improntitudine che lo portava a parlare solo per battute spiritose, e che veniva a costituire il fondo della sua cordiale allegria. Aveva mantenuto anche l’amore per la comunità della piccola cittadina, con l’amorosa partecipazione ai problemi dei diritti umani, ai beni comuni, al lavoro, alla convivenza e alla pace. Segno di questo, le parole amiche di ultimo commiato da parte di Luigi Sonnenfeld, continuatore di Sirio Politi alla direzione della piccola rivista locale “Lotta come amore”. [...]