Abstract
L'obiettivo di questo lavoro è inquadrare lo status giuridico della vittima di tratta per sfruttamento lavorativo, che sia presente irregolarmente sul territorio dello Stato. Si è voluto delimitare fortemente il tema per indagare, in una prospettiva di tutela dei diritti umani, quali siano i rapporti fra la normativa specifica inerente la tratta di persone e alcune delle norme che maggiormente definiscono lo status dello straniero “irregolare”. L'analisi è circoscritta all'ordinamento spagnolo e a quello italiano, scelta dovuta alla vicinanza dei due sistemi, sia per tradizione giuridica che per posizione specifica nell’area euro-mediterranea. Si tratterà innanzitutto il quadro normativo internazionale ed europeo in tema di tratta. Si analizzerà poi il tipo di permesso di soggiorno e lavoro cui le vittime possono accedere, in base alla legislazione spagnola e a quella italiana. Si tenteranno infine di individuare e descrivere brevemente le norme di diritto dell’immigrazione che sembrano incidere sulla tutela dei diritti della vittima.