Abstract
Secondo quanto previsto dalla legge 185/90, il 1° aprile 2011 è stato presentato il rapporto sull’export di armi italiano per il 2010. Nell’anno appena trascorso il Ministero degli Affari Esteri ha rilasciato 2.210 autorizzazioni all’esportazione di materiali d’armamento per un valore complessivo di 2.906.288.705,85€, a fronte dei 4.914.056,83€ del 2009, segnando una contrazione su base annua del 40,86%. A rendere ancora più negativo il dato, vi è la crescita (+61,32%) registrata nel 2009. Una forte contrazione si registra anche nelle autorizzazioni alle esportazioni legate ai programmi intergovernativi, che passano da 1.820.702,61 di euro nel 2009 a 345.430.573,38 di euro nel 2010. Il minor livello di autorizzazioni va attribuito, secondo il rapporto, alla progressiva conclusione di alcuni programmi europei di cooperazione e al minor numero di commesse internazionali dovuto all’attuale crisi economico-finanziaria. Va, comunque, ricordato che rispetto al crollo degli ordinativi industriali in molti settori civili, il comparto militare italiano è riuscito complessivamente ad arginare le perdite. [...]